domenica 30 maggio 2010

Giosuè Carducci e il libretto non firmato

Nel blog Centomila Frasi è riportato un interessante aneddoto riguardante Giosuè Carducci, che riporto integralmente:

Un giorno si presentò a Giosuè Carducci, quando era professore a Bologna, uno studente, pregandolo di volergli firmare il libretto di frequenza. «Come si chiama lei?», gli domandò il Poeta. E quello, timidamente, rispose (poniamo) Rossi Giovanni, dicendo prima il cognome e poi il nome. Bruscamente, quasi sgarbatamente, il Carducci gli restituì il libretto senza neppure aprirlo, dicendogli: «Tenga: Le farò la firma quando avrà imparato a dire correttamente il suo nome!» Cadendo dalle nuvole, lo studente guardò il professore con aria interrogativa. E il Carducci, più brusco che mai: «Per sua regola, si dice sempre e si scrive sempre il nome prima del cognome. L’eccezione è ammessa solo in caso di necessità alfabetiche!» E il libretto non fu firmato.

Se più insegnanti si comportassero in questo modo, anziché — loro per primi — presentarsi e chiamare i propri allievi con cognome e nome, come spesso capita di sentire, la scuola sarebbe un posto un pochino migliore…

P.S. L'esigenza dell'ordinamento alfabetico poteva avere un senso al tempo di Carducci, quando ancora non esistevano i calcolatori. Oggi è possibile avere un elenco ordinato per cognome anche presentando i nomi prima dei cognomi.

4 commenti:

  1. Nel caso in cui si debbano indicare solamente le iniziali (per privacy o in calce ad una lettera, quale autore/dattilografo), mi è stato insegnato che devo indicare PRIMA L'INIZIALE DEL COGNOME e, dopo, quella del nome. Ma qualcuno sostiene che sbaglio. Chi ha ragione ? Grazie ! Monica

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  2. @Monica
    Non vedo nessun motivo per cui nelle sigle si debba mettere prima l'iniziale del cognome. JFK sta per John Fitzgerald Kennedy, e la sigla è talmente nota che si usa per l'aeroporto di New York, a lui intestato. In Italia non mi vengono in mente sigle famose, salvo PPP, che sicuramente sta per Pier Paolo Pasolini, non per Pasolini Pier Paolo.

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  3. La ringrazio per la cortese e sollecita risposta. Però mi viene da dire una cosa (anche perché ho chiesto il consiglio ma non mi sento di contraddire gli insegnanti di 35 anni di "scuola")........JFK è come una "firma", non è propriamente una "sigla". In America si usa....J.R. di Dallas è un altro esempio ! :p ....non si tratta di "redazione di una lettera" ma...di "firme", secondo me. E nelle firme si mette sempre il nome, prima. Comunque grazie ! Monica

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