Il film Avatar offre qualche spunto di riflessione anche sulla questione "nome e cognome".
Il primo è che ambienti come l'esercito (o, nel caso specifico, l'agenzia di sicurezza privata Sec-Ops) tendono a indrappellare le persone, e questo porta a chiamarle prevalentemente per cognome e a scrivere le etichette degli armadietti con il cognome prima del nome (del quale è presente solo l'iniziale): Spacer M, Sully T, ecc. (per chi non ha visto il film: T sta per Tom, il fratello di Jake).
Il secondo è che negli ambienti accademici e di ricerca, pur molto burocratizzati, c'è comunque un minimo di attenzione per il rispetto delle forme corrette. Nelle registrazioni dei rapporti di Jake si vede che il ricercatore e la coordinatrice del progetto (P.I.: principal investigator) sono indicati con il cognome e l'iniziale del nome, ma separati da un virgola: Sully, J. e Augustine, G.
Il terzo è che comunque le persone si presentano con il nome prima del cognome: Jake Sully, non Sully Jake. E a quanto pare anche nella lingua Na'vi si usa il nome prima del cognome: Pivlltxe, ma Jakesully.
(Grazie a Michele per la segnalazione)
Le immagini sono pubblicate in forma degradata per uso didattico e scientifico. Credit 20th Century Fox.
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